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Attività

PREVENZIONE INCENDI
Lo studio assiste il proprio cliente in un’analisi preventiva della situazione per definire, unitamente al committente, l’approccio più opportuno per giungere ad attuare gli interventi necessari al fine del rispetto della norma. Il cliente sarà accompagnato nelle seguenti fasi:

  1. Analisi della documentazione esistente, ricerca documentazione depositata presso il locale comando VV.F.;
  2. Verifica della corrispondenza fra stata di fatto e stato approvato;
  3. Presentazione ed attestazioni periodiche di conformità antincendio;
  4. Elaborazione di progetti di prevenzione incendi con deposito di esame progetto e nullaosta di fattibilità;
  5. Asseverazioni e attestazioni periodiche di conformità antincendio;
  6. Raccolta e verifica della documentazione da allegare alla SCIA ed assistenza all’eventuale sopralluogo da parte dei VV.F.;

Lo studio, per lo svolgimento della prestazione, opera in conformità alla vigente normativa in materia di prevenzione incendi con l’attuazione dell’approccio ingegneristico alla sicurezza antincendio e di quanto previsto dai più recenti decreti ministeriali in materia di resistenza e reazione al fuoco.

Il professionista è altresì esperto e specializzato nella progettazione, direzione lavori e certificazione di sistemi per la protezione all’incendio con sistemi passivi in lastre in cemento alleggerito fibro-rinforzato ed intonaci protettivi ad alte prestazioni nonché di sistemi protettivi reattivi (vernici intumescenti) che possono essere dimensionati sulla base della relazione di calcolo strutturale originaria fornita dal committente.

Il professionista, già nelle prime fasi progettuali, laddove carente la resistenza al fuoco, è in grado di dimensionare i necessari sistemi protettivi e quantificarne gli oneri. L’esperienza del professionista permette di identificare la soluzione migliore fra protezioni passive in lastre a base di calcio silicato, intonaci protettivi ad alte prestazioni o sistemi dinamici reattivi (prodotti intumescenti).

Il professionista presta molta attenzione, oltre che ai sistemi protettivi edilizi, anche all’identificazione delle più opportune barriere passive, in particolare in corrispondenza degli attraversamenti di impianto sulle separazioni antincendio.

Grazie alla ultradecennale collaborazione con capaci colleghi e professionisti di esperienza e “sensibilità tecnica” le soluzioni protettive vengono proposte al cliente solo quando il calcolo analitico non è sufficiente a garantire le prestazioni necessarie o qualora non sia economicamente vantaggioso procedere ad un trattamento protettivo ottimizzando così il rapporto benefici/costi che è al centro della metodologia progettuale del professionista.

SICUREZZA IN CANTIERE E AZIENDA
Lo Studio è disponibile ad affiancare e supportare il cliente nell'attuazione di quanto richiesto dal D.Lgs 81/2008. Per quanto riguarda la sicurezza in azienda, il cliente sarà assistito nella gestione delle seguenti attività:

  1. Analisi ed integrazione del Documento di Valutazione dei Rischi;
  2. Elaborazione dei DUVRI necessari all'esecuzione di lavorazioni da parte di ditte esterne;
  3. Informazione e formazione dei lavoratori ai sensi dell'art. 37 del D.Lgs. 81/08;
  4. Elaborazione dei Piani di emergenza ed evacuazione;
  5. Elaborazione del Piano di controllo legionellosi per alberghi e strutture ricettive;
  6. Assistenza e coordinamento delle prove periodiche di emergenza;
  7. Formazione ed addestramento per addetti alla prevenzione incendi e lotta antincendio a rischio basso/medio/elevato.

Per quanto riguarda la sicurezza in cantiere, il cliente sarà assistito nelle seguenti fasi:

  1. Elaborazione di Relazione preliminare di sicurezza;
  2. Elaborazione di Piani di sicurezza e coordinamento;
  3. Coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione;
  4. Responsabile dei lavori ai sensi dell'art. 90 del D.Lgs 81/08.

INDAGINI NON DISTRUTTIVE: TERMOGRAFIA E GEOFONIA
Sono entrambe tecnologie di indagine non distruttive (PND) che permettono di effettuare analisi su edifici, impianti e loro parti, alla ricerca di vizi e/o guasti. Si tratta, in particolare, di Controlli Non Distruttivi consistenti in un complesso di esami, prove e rilievi condotti impiegando metodi che non alterano il materiale e non richiedono la distruzione o l'asportazione di campioni dalla struttura in esame; tali controlli sono finalizzati alla ricerca ed identificazione di difetti dell'edificio e dei suoi componenti. È possibile anche effettuare indagini preventive su impianti tali da evidenziare, nel tempo, eventuali segni di degrado e perdite di efficienza con conseguenti rischi di interruzione del ciclo produttivo, allagamento, incendio. Lo Studio offre un servizio di termografia con tecnologia infrarossi a quanti necessitano di un audit termografico qualitativo: privati cittadini, professionisti, aziende, associazioni, amministratori ed Enti Locali. Particolare attenzione viene riservata a tutti i professionisti del settore edile: studi di progettazione, architetti, geometri, artigiani, costruttori ed impiantisti che necessitano di tale tecnologia.

foto foto La termografia è una tecnica di rilevamento dell'energia emessa da ogni oggetto. Le radiazioni all'infrarosso emesse vengono percepite da una specifica apparecchiatura che evidenzia le differenti temperature superficiali istantanee. Nei vari settori, se utilizzata con professionalità, tale tecnologia può essere economicamente vantaggiosa riducendo i costi di manutenzione e ripristino. La termografia infrarossi può essere utile nei seguenti ambiti:

  1. Dispersione energetica degli edifici;
  2. Funzionalità di impianti idraulici e riscaldamento;
  3. Manutenzione elettrica e fotovoltaico.

foto Il metodo geofonico è una tecnica di rilevamento delle vibrazioni opportunamente filtrate, che vengono emesse da tubazioni in pressione forate. Il sistema geofonico può essere applicato su impianti civili ed industriali; esso si basa sull'ascolto del rumore che una qualsiasi perdita induce sulla tubazione, provocando vibrazioni meccaniche. Tale tecnologia ci permette di localizzare l'area dove intervenire per la necessaria riparazione. Per il rilevamento e la localizzazione di punti di perdita nelle reti di tubazioni, viene sfruttato principalmente il rumore prodotto nel punto di perdita, secondo il principio della localizzazione acustica delle perdite. Le onde sonore vengono prodotte attraverso la fuoriuscita di acqua da un punto di perdita. Queste onde si propagano nel suolo e sulle pareti delle tubazioni. La localizzazione del punto permette di individuare con buona approssimazione la posizione del guasto. Per effettuare tale operazione è necessario procedere innanzitutto con una prelocalizzazione e successivamente, una volta individuata l'area di maggior probabilità, si procede all'analisi delle aree circoscritte con il Geofono acustico preamplificato.

La prelocalizzazione o circoscrizione delle perdite si effettua attraverso la diretta auscultazione dei punti di contatto, come per esempio idranti – saracinesche - contatori. La prelocalizzazione o localizzazione "grossolana" segue il principio "più forte = più vicino" e "più piano = più lontano". I risultati raggiunti generalmente non sono sufficienti per uno scavo; pertanto dopo una prelocalizzazione è necessario procedere con la più precisa localizzazione del punto. I vantaggi di una buona prelocalizzazione sono:

  1. Minor perdita di tempo nell'individuazione della perdita;
  2. Maggiore misurazione giornaliera della condotta da analizzare;
  3. Semplicità di ricerca della perdita.

La prelocalizzazione in caso di impianti estesi o di scarse informazioni fornite dalla committenza può essere effettuata mediante apparecchiature dette correlatori. Il correlatore rappresenta il metodo più obiettivo per la localizzazione di perdite. Con tale procedura si può svolgere una prelocalizzazione di perdite molto precisa, anche quando questo sarebbe impossibile per una localizzazione con onde sonore a causa di disturbi acustici molto forti o situazioni inaccessibili.

La localizzazione del punto con geofono permette di identificare con buona approssimazione il punto della rottura. Attraverso l'auscultazione delle zone prelocalizzate con l'aiuto di un apparecchio d'ascolto elettroacustico completo di relativa campana acustica, è possibile riconoscere il punto di perdita in base al livello massimo di rumore rilevato. Normalmente la precisione è tale da garantire uno scavo dalle dimensioni ridotte focalizzate a quel punto ove il rumore è ritenuto massimo.

CONSULENZE TECNICHE DI PARTE E D’UFFICIO
Dal 2010 il professionista è Consulente tecnico di Parte e d’Ufficio presso il Tribunale Civile di Verona e la Procura della Repubblica in processi civili e penali riguardanti la sicurezza degli impianti, la sicurezza sul lavoro e la prevenzione incendi. Il professionista, sfruttando le proprie competenze tecniche nonchè le attitudini personali, opera, in continuo confronto con la committenza, ricercando una soluzione, preferibilmente conciliativa, che porti alla risoluzione dei problemi e allo scioglimento dei contenziosi nel rispetto del miglior rapporto costi/benefici.